Il figlio folle, l’unico problema che Einstein non seppe risolvere

di Mario Baudino, lastampa.it, 8 luglio 2014 Albert Einstein, oltre a essere il genio del Novecento, fu un uomo di grande coraggio, che riuscì a sfuggire alla Gestapo, a contribuire alla creazione di Israele, e a spingere Roosevelt al progetto per la bomba atomica cercando però di fermarlo quando si trattò di lanciarla sul Giappone. […]

Ospiti – Recensione a Roberto Zapperi, ‘Freud e Mussolini. La psicoanalisi in Italia durante il regime fascista’, Franco Angeli, Milano 2013 (2014)

di Simona Viccaro, filosofia-italiana.net, 6 aprile 2014 Il libro di Roberto Zapperi, Freud e Mussolini. La psicoanalisi in Italia durante il regime fascista, prende le mosse da una vicenda decisamente curiosa: si tratta di una dedica, o meglio, di uno scambio di dediche, che vide protagonisti l’allora anziano Sigmund Freud e il capo del fascismo italiano. Perché […]

Quella dedica di Freud al Duce…

Roberto Festorazzi, avvenire.it, 16 ottobre 2013

Il 25 aprile 1933, Sigmund Freud ricevette nel suo studio viennese due personaggi italiani, venuti per un consulto: si trattava dello psicoanalista ebreo triestino Edoardo Weiss e del drammaturgo Giovacchino Forzano.
Al termine dell’incontro, i due visitatori donarono al padre della psicoanalisi un volume contenente la traduzione tedesca di una raccolta di drammi dello stesso Forzano scritti in collaborazione con Benito Mussolini. Freud contraccambiò con una copia, diretta al Duce, del suo Warum Krieg? (Perché la guerra?), scritto a quattro mani con Albert Einstein.

Per continuare:

http://www.avvenire.it/Cultura/Pagine/quella-dedica-di-freud-al-duce.aspx

 

Che cosa nasconde quella dedica di Freud a Mussolini

di Dino Messina, lanostrastoria.corriere.it, 13 ottobre 2013 Alla fine di aprile 1933 Sigmund Freud ricevette nel suo studio viennese di Berggasse 19 una visita dall’Italia. Il suo allievo Edoardo Weiss, accompagnato dal drammaturgo Giovacchino Forzano, noto per aver scritto con Benito Mussolini il dramma “Campo di Maggio”, sui cento giorni di Napoleone, e dalla figlia […]

Quando Freud chiamava il Duce «Eroe della Civiltà». Dediche imbarazzanti

di MSac (Matteo Sacchi), ilgiornale.it, 9 ottobre 2013 Venticinque aprile 1933. Lo psicanalista italiano Edoardo Weiss si reca nello studio di Freud a Vienna, Berggasse 19. Accompagna il drammaturgo Giovacchino Forzano e sua figlia Concetta. Vuole chiedere un consulto al maestro austriaco, non riesce a curare adeguatamente Concetta. Nell’occasione però Forzano regala al padre della psicoanalisi […]

Pietro Grasso a Erice: “Grande alleanza tra politica e scienza”

da senato.it, 20 agosto 2013 Di seguito la lectio magistralis del presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, a Erice durante il seminario sulle emergenze planetarie LA GRANDE ALLEANZA FRA POLITICA E SCIENZA  Cari amici, con grandissimo piacere ho accolto l’invito a prendere parte a questo importante appuntamento scientifico che oggi giunge al ragguardevole traguardo della […]

Politica, non c’è solo l’onestà

In ricordo di Pietro Melograni, uno tra i più grandi storici liberali italiani di sempre, scomparso all’età di 81 anni e commemorato ieri nella camera ardente allestita alla Promoteca del Campidoglio, pubblichiamo questo suo scritto pubblicato da Mondo Economico il 22 agosto 1992. Un contributo di tale lungimiranza e profondità di pensiero politico da risultare […]

Recensioni – PENSIERI FREUDIANI E “NEOFREUDIANI” SULLA GUERRA

di Damiano Mazzotti agoravox.it,  9 agosto 2012  Sesso guerra morte è un libretto molto scorrevole e stimolante pubblicato dalla http://www.pianobedizioni.com (2011). “Se una metà del mondo continua a guardare l’altra metà mentre muore di fame, questa civiltà è giunta alla fine”. James Wolfenshon (ex presidente della Banca Mondiale). In questa pubblicazione sono riuniti due saggi di Freud sul sesso e sulla guerra, e […]

L’UOMO: NATURALMENTE BUONO O SCIMMIA ASSASSINA?

di Pietro Greco, unita.it, 1 giugno 2012 La bomba di Brindisi, che ha reciso senza ragione e senza pietà una vita giovane e innocente, è purtroppo solo uno degli ultimi esempi. Homo sapiens sembra avere una ferocia gratuita sconosciuta in natura. Tanto che un etologo, come Konrad Lorenz, parlava di noi come della «scimmia assassina». […]

DENARO, POTERE E NARCISISMO: È TEMPO DI RIFONDARE LE REGOLE

La psicoanalisi al tempo della «speculazione sfrenata» di Silvia Vegetti Finzi, corriere.it,  24 maggio 2012 «Uscire dalla galera terapeutica» e «prendere la via del largo» sono le colorite espressioni con le quali Freud, pur privilegiando il rapporto di cura, apre la psicoanalisi al confronto con altri ambiti disciplinari e a un più vasto contesto sociale. Un […]

Processo a Freud. L’ACCUSA DI ONFRAY: UN IMPOSTORE. LA DIFESA DEGLI ALLIEVI: SOLO GOSSIP

di Luciana Sica, repubblica.it, 08 aprile 2011 Con vena iconoclasta il filosofo francese Michel Onfray ha scritto un libro di seicento pagine per dire che Freud è stato un borghese reazionario, bugiardo, falsario, omofobo, fallocrate e ammiratore di Mussolini. Crepuscolo di un idolo s’intitola: in Francia è uscito un anno fa da Grasset, e – […]

Ospiti – Freud’s last session (2010)

di Rossella Valdré, spiweb.it, 1 settembre 2010   Il giovane e baldanzoso accademico Dr. Lewis, irlandese di nascita, che davvero abbandonò la sua posizione di ateo per diventare credente all’età di 33 anni, va a consultare il padre della psicoanalisi, emigrato a Londra grazie agli amici inglesi per sfuggire alle leggi razziali, e da quest’incontro […]

Onfray: quelli che difendono Freud sono i teorici ammuffiti del ’68 (2010)

Il filosofo risponde a Bernard-Henri Lévy: «È la prova che ho ragione» di Michel Onfray, corriere.it, 1 maggio 2010 Qualche tempo fa, un mandarino di Saint-Germain-des-Prés ha avanzato il concetto di «Francia ammuffita». Si direbbe che l’accoglienza riservata alla mia opera di critica a Freud, Crépuscule d’une idole, negli ambienti parigini e mondani, abbia chiamato […]

Ammaniti: “Psicoanalisi e fascismo: un episodio inedito”. “All’eroe della cultura Mussolini. Con rispetto, Sigmund Freud” (1995)

di Massimo Ammaniti, corriere.it, 3 aprile 1995 Nel libro Freud e la ricerca psicologica (a cura di R. Canestrari e P. Ricci Bitti, ed. il Mulino), c’è da segnalare un episodio poco noto raccontato nel capitolo scritto dallo psicoanalista Glauco Carloni, che ripropone, in una luce probabilmente diversa, il rapporto fra psicoanalisi e fascismo. Lo scenario del […]