Contributi – Tre ladri, una donna innamorata e il magnate. «Il furto del secolo»

Arriva a Milano la Madonna Esterházy di Raffaello, protagonista, nel 1983, di uno storico furto a Budapest. La ricostruzione di quella incredibile vicenda

di Roberta Scorranese, corriere.it, 30 novembre 2014

Tutto, in quella notte tra sabato 5 e domenica 6 novembre del 1983, sembrava predisporsi per far risplendere il «furto del secolo» in Ungheria: la scarsa illuminazione di piazza degli Eroi a Budapest (l’economia sovietica mostrava da tempo le sue crepe anche se pochi volevano vederle); il rudimentale sistema di allarme del Szepmuveszeti Muzeum, museo d’arte moderna con una ricca collezione di opere italiane; un’impalcatura montata da mesi (per lavori a rilento) sul retro che fece da comoda scala a tre italiani, Ivano Scianti, Graziano Iori e Carmine Palese, i quali entrarono senza alcun problema e scelsero sul momento le opere da trafugare, fuggendo subito dopo con una Trabant (e con l’appoggio di altri «pali»).

Per continuare: http://www.corriere.it/cultura/14_novembre_30/tre-ladri-donna-innamorata-magnate-il-furto-secolo-3a4ec8f8-788e-11e4-9707-4e704182e518.shtml

Lascia un commento